La scelta di questo nome è legata ad una parola dell’antica Roma, “Giomelle”, che significa “unione di due cose”. Infatti il Giomè è l’unione di due elementi: il vitigno autoctono dell’entroterra del Lago di Garda, il Groppello, ed un blend composto da Marzemino, Barbera e Sangiovese, varietà presenti da lungo tempo in questa zona.
Dopo la vinificazione e l’affinamento in acciaio, separati per vitigno, si procede al loro assemblaggio per dar vita al Giomè, un vino di medio corpo, fresco ed equilibrato.
Note degustative |
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Vitigno: | Groppello, Marzemino, Barbera, Sangiovese |
Fragranza: | L’olfatto ha sensazioni di frutti di bosco, leggero sentore di tabacco e spezie. |
Volume alcolometrico: | 13,5% Vol |
Temperatura di servizio: | 12°- 14° C |
Accostamenti: | Carni rosse in tegame ed alla griglia, ideale con selvaggina. |